La città di Viterbo

Storia,informazioni e curiosità

VITERBO

Viterbo.Con i suoi 67.488 abitanti Viterbo è una delle province della regione Lazio.Viterbo è definita da secoli la città dei Papi,in memoria del periodo in cui la sede papale fu spostata nella città viterbese.

La “Città dei Papi”, capoluogo di antica origine etrusca e di grandi tradizioni storiche, conserva un assetto monumentale tra i più importanti del Lazio: aristocratici palazzi, monumenti ricchi di opere d’arte di spiccato interesse, suggestivi quartieri medievali, chiese e chiostri di varie epoche, torri slanciate ed eleganti fontane in peperino(la tipica pietra delle costruzioni viterbesi).

Uno sguardo al passato

La storia di Viterbo inizia nel Medioevo.Per le età precedenti, ritrovamenti di tracce di antiche costruzioni testimoniano l’esistenza come l’antica presenza di un centro fortificato etrusco da cui successivamente nacquero il Duomo ed il Palazzo Papale.

Tramontata la potenza di Roma,il Castello fu a volta a volta ,dominato dai Goti,dai Bizantini,dai Longobardi ,dai Franchi,ed infine entrò a far parte del potere temporale dei Papi.

1116 Viterbo ricevette da Federico Barbarossa il titolo di città.

1172 Ferento la città rivale venne distrutta da Viterbo.

Viterbo venne spesso scelta come rifugio dai Papi .Tra le mura del palazzo eretto per accoglierli, alla morte di Clemente IV si svolse il primo ed il più lungo Conclave della Chiesa (1268-1271),che portò all’elezione di Gregorio X .

Durante la permanenza dei Papi ad Avignone,la città fu travagliata da feroci lotte tra le famiglie più in vista.Il ritorno dei pontefici in Italia segnò l’inizio di una lunga fase di vita tranquilla ,conclusa alla fine dell ‘700 dai drammatici riflessi della Rivoluzione Francese.

L’ultima pagina drammatica della sua storia è costituita dai bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale tra il 1943 e il 1944.

Curiosità sulla città

• Il nome antico è Surrena
• Sorge a 386 metri sopra il livello del mare
• Il Palazzo del Comune era un Ricovero per malati mentali gestito da Suore,
• Viterbo è attraversata da una vasta rete di cunicoli sotterranei che collegano tutte le cantine dei palazzi più vecchi,

Le feste della tradizione

Festa di Santa Rosa

Il giorno prima del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, nel pomeriggio del 2 Settembre, si svolge il Corteo Storico, una processione secolare ma riproposta soltanto dal 1976. E’ composto da circa 170 figuranti con costumi in parte originali che ricoprono una cronologia che va dal XIII al XIX secolo. E’ seguito dalla processione che reca la reliquia del cuore di S. Rosa, la quale fino al 1801 precedeva direttamente il trasporto, da allora anticipata per motivi di sicurezza in seguito a incidenti. Nel 2001, in occasione del 750° anniversario della morte, è stata portata l’urna che conserva il suo corpo incorrotto.
Invece, il 4 settembre, giorno festivo per Viterbo, si svolge una Messa solenne al Santuario di S. Rosa e una caratteristica fiera delle merci, accompagnata da altre manifestazioni folkloristiche, che ricopre una vasta area del centro storico.

Palio delle Botti

Tradizione rispolverata dal 1979 ma di origini secolari, si svolge nel caratteristico Quartiere medioevale di Pianoscarano e vi prendono parte le sei minuscole contrade in cui è diviso il rione (Porta Fiorita, S. Carlo, S. Andrea, Fontan di Piano, Largo Scotolatori, Carmine).

Luoghi da visitare nei dintorni

Cività di Bagnoregio

Il Giardino dei Mostri a Bomarzo

Bagnaia

Lago di Vico

Lago di Bolsena

MonteFiascone

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Articolo di: Simone Bruschini

Foto copertina articolo: Roberto Lippi

Foto di inizio articolo: Davide Bruschini