città di brindisi
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Informazioni sulla città di Brindisi

La città di Brindisi

Tutto quello da sapere sulla città di Brindisi

La città di Brindisi.

Le sue origini

La leggenda la vuole fondata da Brunto, figlio di Ercole, da cui deriverebbe il nome, ma verosimilmente la sua etimologia è Messapica: il nome della citta’ deriverebbe da Brunda che nella lingua messapica significa Testa di Cervo, dalla conformazione del porto, per questo da sempre considerato tra i più sicuri sul mare Adriatico, e che ha sempre segnato il destino della città.I primi abitanti preistorici (Homo sapiens sapiens) risalgono al Paleolitico superiore (scheda).
Ai Messapi è da attribuire la fondazione della città nel VIII secolo a.C., che divenne una località di rilevante importanza grazie alla lavorazione del bronzo e dei metalli: qui si fabbricavano armi, monete, e si riparavano flotte. Divenne la “città del bronzo”, una della prime civiltà industriali del continente.

Durante l’impero romano.

Brindisi ha vissuto la massima grandezza durante il periodo dell’Impero Romano: nel 267 a.C. i romani si impadroniscono della città stabilendone una colonia e ne fecero il loro principale scalo commerciale e militare con l’Oriente, il porto divenne da allora uno dei principali dell’Italia. La città fu collegata alla capitale con la via Appia e la via Traiana. Vi costruirono templi, terme, l’anfiteatro, foro, caserme, accademie, la zecca e l’acquedotto.Il 19 settembre del 19 a.C. muore a Brindisi, nella sua casa nei pressi delle colonne del porto, il poeta Publio Virgilio Marone, dove scrisse alcuni versi dell’Eneide.
Con la caduta dell’impero romano (V secolo), Brindisi subisce un inevitabile decadimento, la città viene conquistata e dominata da Goti, Ostrogoti e Greci.

Brindisi durante le due guerre mondiali

Durante la Prima Guerra Mondiale, Brindisi diviene teatro importanti per le operazioni navali italiane. Nel settembre del 1915 un attentato fa esplodere ed affondata nel porto la corazzata Benedetto Brin .
Tra il gennaio ed il febbraio del 1916 dal porto parte la missione di salvataggio dell’esercito serbo, con oltre 584 missioni navali .
La città viene bombardata circa 30 volte da incursioni aeree nemiche, dal suo porto partono navi e sommergibili della flotta italiana e alleata per 207 azioni navali, viene pertanto concessa la Croce al merito di guerra.
Il periodo fascista vede un interessamento da parte di Mussolini alla ristrutturazione del porto e della citta’.
Anche con la Seconda Guerra Mondiale Brindisi viene bombardata da aerei nemici subendo vasti danni ad edifici ed abitazioni .
Il 10 settembre del ’43 sbarcano il re Vittorio Emanuele III con la regina, e sino al febbraio del ’44 Brindisi e’ Capitale d’Italia .

Numeri della città

Brindisi è un comune italiano di 87 699 abitanti.

Brindisi è stata anche capitale d’Italia dal 1943 al 1944

Curiosità della città

Brindisi è gemellata con la città greca Corfù da cui deriva il nome dell’isola.

Nel 1998 il regista Nanni Moretti ha girato a Brindisi il film a colori Aprile.

Nel dicembre del 1931 fece tappa a Brindisi Mahatma Gandhi

Le tradizioni della città

Da non perdere sarebbero i principali eventi in città: la festa patronale (San Teodoro), il primo week-end di settembre, quando i corsi e il lungomare sono pieni di stand espositivi, con tantissima gente e i classici ed attesi fuochi d’artificio del sabato sera. Il Negroamaro Wine Festival è un importante evento culinario (il più grande del sud Italia), in cui in tutte le strade del centro storico vengono allestiti stand con degustazioni di vino e di prodotti locali e nazionali. E’ ad inizio giugno. Sempre a giugno c’è per gli appassionati della vela la regata Brindisi-Corfù, la più importante dell’Adriatico. Inoltre da due anni si svolge nel porto interno di Brindisi il Gran Premio d’Italia F2 in shore.

L’evento tradizionale religioso è la processione del cavallo Parato.

Cosa visitare a Brindisi

Museo Archeologico di Francesco Ribezzo

Duomo di Brindisi

Monumento al Marinaio d’Italia

Colonne Romane

Scalinata colonne romane

Lungomare

Museo della Birra

Castello Svevo

Per l’arricchimento di questo articolo ho sfruttato le informazioni di questi siti:

Wikipedia

Google

Brindisinews

Brindisiweb

Il gusto di Viaggiare si augura di essere stato di aiuto come vostra guida turistica. Grazie.

 

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