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Tratte Acculturanti

Diario di Bordo #1: Visita alla città di Pistoia

Pistoia:La nostra esperienza

Viaggiatori alla riscossa!

Pistoia: In questo articolo vi parleremo della nostra esperienza nella città toscana.

Durata visita: Un giorno

4:00

Sveglia!! La parte più difficile di un viaggio:svegliarsi.Magari stavi facendo un sogno bellissimo o magari hai passato una notte tremenda oppure eri sveglio dalle tre disteso nel letto in attesa se suonasse o no la sveglia.Insomma  passata questa, la giornata può iniziare.

4:50

Partenza in macchina direzione Arezzo per poter prendere il mezzo classico e tradizionale dei nostri viaggi:il treno.

5:43

Partenza improvvisata dell’ultimo minuto.Pagato il biglietto regionale, il piano era di aspettare le 6:05 per prendere un regionale per Firenze.Avendo ottenuto un colpo di fortuna(ricordatevi quella parola per le nostre prossime esperienze) abbiamo avuto la possibilità di anticipare la partenza per le 5:43, risparmiando tempo sull’attesa.

8:20

Arrivo a Pistoia.Confusi come delle scimmie in un habitat diverso dal loro solito, partiamo alla ricerca di una mappa turistica, e dove la troviamo? Nell ufficio biglietteria bus, che per fortuna era aperto il giorno di pasquetta.(#colpodifortuna)

8:30

Tranquilla colazione al bar e partenza per la prima tappa della giornata:Fortezza di Santa Barbara.

8:50

Dopo aver speso 20 centesimi per entrare in una toilette con porta automatica e con effetto sonoro pari a quello di un astronave in atterraggio, attraversiamo il meraviglioso parco verde di Pistoia dove spesso i cagnolini vanno per fare i propri bisogni, fino ad arrivare alla fortezza.Indovinate? CHIUSA IL LUNEDI (#nientecolpodifortuna). Incontriamo successivamente un gentile signore informandoci che la fortezza era la parte più bella della città.(#perfetto)(#incominciamobene)

9:40

Dopo l’attraversamento di piccole stradine che a prima sensazione sembravano  non portare da nessuna parte, arriviamo in Piazza al Duomo.

10:00

Dopo 20 minuti a fare fotografie come tre grulli( dialetto toscano per rimanere in tema) decidiamo di andare a prendere il biglietto per Pistoia Sotterranea e per la Torre della Cattedrale di San Zeno.

10:30

Visita al Giardino volante, un parco per i più piccoli e per bestie della nostra età convinte di andare li per divertirsi un po.

11:00

Visita all’Ospedale del Ceppo il più antico ospedale in funzione in Italia  fino al 2013 (chiuso per i soliti tagli alla sanità????boh chi lo sa)Subito dopo, visita alla “Pistoia sotterranea” 700 metri di percorso dove la guida ci ha raccontato la storia del posto.

Pensate, una volta ci passava un torrente poi sono arrivati i clandestini e l’hanno rubato (SCHERZO!!!!!)

12:00

Domanda da un milione di euro a mio fratello: Davide ma questa trattoria  è aperta oggi?e lui:“si tranquillo oggi sono tutte aperte aprono a quest ora”.

12:20

Dopo 10\15 minuti di camminata arriviamo in trattoria pronti per mangiare.CHIUSA.

12:45

Affamati e stanchi, riusciamo a trovare un ristorante dove mangiare e da qui passiamo a parlarvi del pomeriggio perché il servizio del ristorante era un po scandente (1,50×3 fa 4,50 non 6 euro di coperto signora cameriera!! non ci faccia pagare di più)e con questo concludo il discorso.

15:00

Visita al campanile di San Zeno, e qui faccio i complimenti a mio fratello Davide per l’atto eroico di aver fatto tutte quelle scale soffrendo di vertigini senza rompere le scatole….Ancora applausi.Arrivati in vetta alla Torre abbiamo fatto varie foto al panorama,in particolar modo allo stadio della Pistoiese e Firenze (Già.Si vedeva Firenze).

16:00

Visita ad un bar qualunque per acquistare un gratta e vinci( non ho vinto).

17:00

Dopo un ultima visita ai parchi pubblici e alla piazza del Duomo ritorniamo in stazione scegliendo di prendere il primo treno per Firenze.

17:50

Scatta l’ora infernale!!!Non sappiamo cosa fare,o scegliamo di prendere la sita per casa ( un ora un più di viaggio passando per la montagna) o il treno delle 18:13 per Arezzo. Scegliamo la sita.

Usciamo dalla stazione ,attraversiamo  la strada aumentando sempre di più il ritmo fino ad arrivare alla biglietteria del pullman…………..SITA NON PRESENTE PER PASQUETTA

Sono le 18:03 mancano 10 minuti se perdiamo quel treno quello dopo è alle 18:50 e ancora non abbiamo fatto il biglietto!!!Corriamo come dei dannati, arriviamo alle macchinette automatiche, inseriamo l’ora, il numero dei passeggeri e paghiamo il biglietto.

Corriamo ancora di più per trovare il binario, sono le 18:10, stiamo per salire nel treno…..MAH….dovevamo ancora timbrarlo …torniamo indietro…cerchiamo una macchinetta per timbrarlo… lo facciamo e come una gara di 100 metri corriamo il più veloce possibile per entrare in quel maledetto treno delle 18:13!!!!

19:20 Arriviamo  ad Arezzo stanchi morti(come ad ogni viaggio) con “autista  privato” che gentilmente ci ha riportati a casa.

Una grande giornata ricca di avvenimenti, abbiamo camminato molto, ci siamo stancati, ma abbiamo anche  visto molte cose e sopratutto ci siamo divertiti.

E ripeto: VIAGGIANDO SI IMPARA E CI SI DIVERTE.

Esprimete una vostra opinione su questo racconto.

Per altre informazioni sulla città di Pistoia-Clicca qui. 

Articolo di:Simone Bruschini

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