Aosta-Anfiteatro Romano
Tratte Acculturanti

Diario di Bordo #04: Aosta e dintorni (GIORNO 1)

AOSTA

LA PARTENZA

Aosta foto
Aosta foto

SONO LE 6:05 DI LUNEDI 23 LUGLIO 2018.

Il treno Frecciarossa è in partenza direzione Torino Porta Nuova.

Lo staff de Il Gusto di Viaggiare è pronto.Biglietti fatti,si parte!

Chi ci segue conosce già un pochino i nostri diari di bordo. Cosa sono in poche parole? Articoli dove parliamo di tutto ciò che abbiamo fatto nei nostri viaggi dagli aneddoti più divertenti a quelli più inutili.

Ecco….

Partiamo da quelli inutili.

LA MATTINA

Ore 7:30 Il Frecciarossa viaggia ad una velocità di circa 230 kilometri orar….va beh non cosi inutili.

 8:00 Gazzetta,snack con drink gratuiti e la nostra colazione in treno può dirsi conclusa.

10:00 Arrivo a Torino Porta nuova dove per circa un oretta girovaghiamo come due dispersi in attesa di qualcosa.

11:30 INIZIO DELLA NOSTRA EPICA AVVENTURA. Andiamo a prendere il regionale con la quale ci porterà ad Ivrea. Da li verso Aosta con un  altro treno, questo per via della rete ferroviaria non elettrificata. (ANNO 2018 : IPHONE,TV ULTIMA GENERAZIONE,MACCHINE QUASI CHE VOLANO………..:FERROVIE NON ELETTRIFICATE ci fermiamo qui). Durante il viaggio notiamo la località Chivasso dove un cartello installato nella stazione visibile dal finestrino del treno ci dice: CHIVASSO!VISIBILE IN SOLE 3 ORE.

Ecco,non so quanto prometta bene questa campagna pubblicitaria ahahah.

IL POMERIGGIO

13:30 L’aria di montagna ad Aosta si fa sentire. 39 gradi, strade poco trafficate, solito rumore di una tranquilla città provinciale , la giornata splende dando indicazioni che proseguirà a meraviglia.

Ad un certo punto dalla stazione ferroviaria ,un rumori di freni, un altro rumore di apertura delle porte, qualcuno sta scendendo, due ragazzi, musica da film di Dario Argento…no va beh ora esagero.

Siamo arrivati!!! Con le nostre valigie carichi , emozionati e un pochino stanchi dal viaggio ( 7 ore di treno compreso soste) prendiamo la decisione finale: “Bene ,ora dirigiamoci in albergo per posare le valige”

…………………..Già………………..l’albergo…………………..quel posto………….quel “maledetto” posto

Maledetto è un termine sbagliato ,il posto era meraviglioso, vista panoramica della città spettacolare, il problema era arrivarci.

 16:00 Ci distendiamo nel letto della camera.

 16:01 Entriamo in Coma Farmacologico.

No veramente, voi non potete capire.

Aosta è una città edificata in pianura nel fondovalle le zone residenziali si trovano anche in collinette sopraelevate dove ci arrivi o con la macchina (o autobus) o a piedi.

Con la macchina che avevamo si, ma a casa e l’autobus che passava ogni ora e comunque ti lasciava sempre distante, avevamo deciso di andare a piedi e salire tramite sentieri.

Lista finale:

  • 13e30
  • 39 gradi
  • salita con pendenze che toccavano il 20%
  • Valigie pesanti.

LA SERA

19:00 La nostra stupenda giornata sta per terminare.Pizza,girata in centro e in birreria.

19:40 Durante la nostra girata ,incontriamo una coppia di motociclisti di Bergamo dove abbiamo avuto il piacere di discutere della valle d’aosta.

21:00 Consigliatoci dalla coppia di bergamo andiamo a prenderci una bella Birra in un locale artigianale del paese.

21:30  Durante la nostra girata ,incontriamo una coppia di motociclisti di Bergamo dove abbiamo avuto il piacere di discutere della valle d’aosta.

LA NOTTE

23:00 La serata giunge al termine, stanchi come non mai decidiamo di ritornare in albergo.

23:05 Durante la nostra girata ,incontriamo una coppia di motociclisti di Bergamo dove abbiamo avuto il piacere di discutere della valle d’aosta.

3 volte li abbiamo incontrati

23:45 Ritornati seguendo un “simpaticissimo percorso”(COME NO) ci distendiamo nel letto.A DOMANI RAGAZZI!!!! BUONANOTTE

TO BE CONTINUED…..

Episodio Due

Episodio Tre

Articolo di: Simone Bruschini

Seguiteci su: